I Papaveri
- Andrea Marinelli
- 25 giu 2020
- Tempo di lettura: 2 min
I papaveri sono il quadro pittorico del mese di giugno/luglio nei campi coltivati di grano anche se ultimamente sono pressoché scomparsi a causa dell'utilizzo dei diserbanti. Ci sono poi i papaveri che crescono bene nella maggior parte dei giardini e sono consigliati sia per il principiante che per il giardiniere più esperto. Il papavero, quando sboccia, emerge la capsula scultorea dei semi caratteristica molto simpatica sia per la sua forma che per la durata, le capsule di semi essiccati sono ideali per decorazioni e mazzi di fiori secchi da portare in casa.

I papaveri vogliono un posto al sole e il terreno deve essere poroso, ben drenato e non troppo nutriente. La pianta resiste abbastanza bene alla siccità, tranne quando viene appena piantata, ovviamente andremo ad innaffiare per un periodo di giorni . Ci sono papaveri sia annuali che perenni. Le piante annuali andremo a seminarle direttamente nel posto dove poi cresceranno tra aprile e maggio. I semi sono piccoli e dovrebbero essere coperti con uno strato di terreno sottile e umido. Mantieni i semi umidi finché non germinano, pensa esistono alcuni papaveri che andranno già in fiore dopo quattro o sei settimane. I papaveri perenni andranno seminati ad inizio primavera e in autunno andranno piantati nel loro sito di coltivazione permanente in giardino, ti consiglio di mettere più piante insieme e creare così dei gruppi. Puoi moltiplicare facilmente la pianta dividendola una volta che ha una buona dimensione, otterrai così una copia vera della pianta madre. Puoi anche raccogliere i semi dai papaveri nel tuo giardino, attendi che le capsule di semi siano asciutte e marroni a fine estate, poi con cura preleva i semi e ponili in un sacchetto di carta che andrai a conservare in luogo fresco e asciutto fino alla semina.
Ora ti do un consiglio per poterli avere un pò di giorni come fiore reciso da mettere in vaso. Raccogli i fiori con le gemme appena aperte al mattino presto, taglia gli steli con un coltello affilato, immergi le estremità in acqua fredda, quindi risciacqua con acqua ghiacciata. In questo modo, eviti che il succo di latte fuoriesca dagli steli e prolungherà così la durata dei fiori. Mettili in un vaso di acqua tiepida e cambia l'acqua ogni giorno.
Marinelli Andrea
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